mercoledì 24 settembre 2008

Tendenze A/I 2009...estro o stranezza?




Cosa scegliamo per quest'inverno? I pizzi della nonna o lo scacco del boscaiolo d'alta montagna?
Prada in passerella ha proposto abiti dai tessuti dimenticati: pizzi e merletti sovrapposti a lane pettinate dai colori cipria e rosa antico.
Dal canto suo, Ralph Lauren non ha visto nient'altro che scacchi, scacchi e ancora scacchi, anche per gli abiti da gran sera: sete o lane che siano...purchè di scacco si parli. E, diciamocelo pure, la sua uscita finale sulla passerella non ci ha aiutato affatto: coi suoi capelli argento sbarazzino, il chiodo e la sua camicia...come dire ..da boscaiolo, stavolta ci ha proprio ricordato il nonno di Heidi.




Meno male che tra tante bizzarre proposte, qualcuno riporta sempre sulla scena e sulle strade, soprattutto, quell'eleganza e quella raffinatezza che sono proprie solo dei grandi artisti.

Mi rifersico alla incantevole compostezza delle proposte di Bottega Veneta e ai tagli sartoriali tipici di Hermès: isomma in questi casi, lo stile e l'eleganza non fanno altro che ripetersi.
Bottega Veneta, coi suoi colori seriosi e coi suoi modelli evergreen; Hermès, con il tailleur che fa invidia al nostro Giorgio Armani, tanto per intenderci. E che dire del foulard?


A proposito: chi ha la fortuna di abitare nei pressi di Milano, potrà certamente godere della mostra allestita presso il Museo di Storia Contemporanea: la storia del carrè dalla A alla Z in un'atmosfera prestigiosa e senza tempo: i colori, il filo di seta, le rifiniture e le tessiture: tra tradizione e novità, unici come solo Hermès sa fare.
Ne riparleremo...

Nessun commento: