Carrie, Samantha, Miranda e Charlotte a nudo...o quasi!

Arriverà ad Aprile e sarà entusiasmante.

Preceduto da un promo sensazionale: UN SEMPLICE TRAILER?

Non direi: la nota marca di lingerie rigorosamente made in Italy Cosabella supererà se stessa e si lancerà nel mercato americano proponendo una linea tutta Sex & the City.

4 le linee proposte sulla scia degli spiriti e delle tendenze delle 4 newyorkesi della nota serie tv.

In Italia arriveranno solo pochi capi e in contemporanea alla proiezione nelle sale.

Bisognerà aspettare almeno l'Aprile del 2009 quando, finalmente, i pezzi saranno alla portata di tutti (o quasi visto che i punti vendita Cosabella sono regolarmente concentrati a Roma e in luoghi proibitivi tipo Portofino... anche se in effetti ho scovato un certo "roberta lingerie" o roba simile in Ancona!) e, ancora una volta, faranno da promo al dvd del film!

Insomma tutto stabilito!

"E tu che donna sei?"

PROFUMO D'AUTUNNO...

Dormite nude con una goccia di Chanel n.5?

Vi manca "quel qualcosa" senza l'essenza preferita addosso?

Allora leggetevi questo post su tutte le ultime "uscite".

Partiamo dal più innovativo: Kelly Calèche di Hermès (62 euro per 50 ml) si ispira al cuoio e ai pellami; cuir d'ange è l'emozione olfattiva fiorita protagonista con un mix sapiente di iris, rosa e tuberosa per finire in un'immenso fondo ricco in cuoio. Bouquet inconfondibile di gelsomino, gardenia, iris e vetiver aggiunto e ripreso tutto dal precedente Calèche. La bottiglia che contiene quest'essenza? Semplice nella forma ma con un dettaglio lussuoso: l'immancabile meccanismo di chiusura (distintivo della maison) della Kelly riprodotto fedelmente alla base del tappo. (in foto)

L'ultimo Gucci di Gucci (70 euro per 50 ml): miscela esotica di pera, guava e fiore di Tahiti tutto in un maxi-flacone in vetro marrone impreziosito da un dettaglio a catena che riprende il mitico "morsetto". Risultato? Un profumo molto meno dolce del passato Envy.

E Prada cosa propone? Infusion d'Iris (62 euro per 50 ml): nel bouquet spiccano protagonisti l'Iris pallido di Firenze e i mandarini di Sicilia per un'essenza ambrata, quasi pungente. Flacone possente e squadrato: per Prada da sempre niente fronzoli, l'importante è il contenuto.

Bulgari ripropone un'Omnia in versione lilla: Améthyste (50 euro per 40 ml): bocciolo naturale della rosa bulgara: solo questo percepiamo...ma all'ennesima potenza. Il nastro di Moebius, segno dell'infinito, probabilmente ha ispirato il designer che ha creato l'involucro in vetro e metallo.

Midnight Poison di Dior (69.09 euro per 50 ml): bouquet stravagante e gotico come la Cenerentola (Bond-girl tra l'altro) della campagna pubblicitaria: bergamotto, patchouli e ambra. Intenso e ricco di contrasti come gli altri Poison. Tutto contenuto da una boccetta dalle forme rotondeggianti che riprendono le precedenti, ma dal vetro blu cupo.

Chanel rivisita e corregge il suo n.5 con due proposte differenti solo per testa, lasciando l'inconfondibile corpo: Eau Premiere n.5(120 euro per 150 ml) che contiene e sprigiona rosa, gelsomino e l'ylang-ylang delle Comore; e Coco Mademoiselle con la Knightley che corre su tacchi vertiginosi nei suoi 20 kg con addosso uno splendido abito rosso e appena due "ditate" di profumo (tra l'altro una la riserva anche al suo cavaliere!); testa molto simile e composizione ancora più fiorita e frizzante dell'Eau Premiere. I flaconi viaggiano sempre sulle stilose seppur essenziali linee Chanel.

Essence de Femme di Boss (62 euro per 50 ml) è un concentrato di fiori bianchi fra cui lilium e gelsomino del Madagascar in un flacone pratico dalla forma compatta.

Rock'n Rose Couture di Valentino (65 euro per 50 ml) è da citare se non altro perchè sarà l'essenza che ci farà ricordare l'addio alle passerelle dello stilista; note di ribes nero e mughetto svelano un cuore di rosa e gardenia. Molto persistente e malizioso, come pure il flacone bon-bon avvolto da pizzo nero completato dalla rosa nera in stoffa che fissa il tappo.

Infine altri due: L'Instant Magic di Guerlain (70,20 euro per 50 ml): l'allegria del bergamotto in accordo con rosa e fresia. Flacone che somiglia ad uno scrigno dai luccichii neri e rosa; e Liberté di Cacharel (53,60 euro per 50 ml) versione bohémienne rivisitata: il fiore d'arancio avvolto dal patchouli tutto in un flacone fiammeggiante, alto e stretto.

Hermès: quel turbante in testa.

Oro, melanzana, blu, arancio, sabbia.

Atmosfere, colori e tagli richiamano il deserto: sahariane, colli alla coreana, lunghi abiti e turbanti in testa evocano l'esotico. I colori caldissimi e i tessuti semi trasparenti conferiscono sensualità unica agli abiti, arricchiti da fasce dorate monospalla.

I pantaloni nello stivale, rigorosamente in pelle, la sahariana e la cinta stretta in vita, bracciali in tessuto e in plastica completano un safari-look raffinato ed elegantissimo.

Per la sera vengono proposti abiti in chiffon plissettato nei colori caldi del sole d'Africa: cinta in tessuto tono su tono e taglio affusolato.

Poche ma "buone" le borse: mini-Birkin in coccodrillo o in pitone da portare a mano.

Bottega Veneta: morbidezza luminescente

I colori dominanti della prossima stagione saranno sabbia, grigio, ocra, celeste e rosa appena accennati. I tessuti? Il raso di seta e lo chiffon. Le linee? La vita alta, sinonimo di eleganza, accentuata in bustier strizzati da fantastiche cinte in pelle su gonne a tubo.

Questa collezione cerca la raffinatezza nel drappeggio: su abiti, gonne, giacche, borse e soprabiti.

Per la sera? Abiti in stile impero, evanescenti o, al contrario, appariscenti: i tessuti utilizzati per alcuni modelli sembrano brillare di luce propria.

La borsa giusta per la stagione primaverile? La pochette, naturalmente intrecciata e lavorata come solo Bottega sa fare. O anche la maxi-bag tono su tono col vestito, da sempre impronta distintiva della casa, da abbinare ai morbidi e lunghi guanti in pelle impalpabile.

MISSONI: fiori primaverili.

La mano inconfondibile e familiare è, ancora una volta, evidentissima: le fantasie e le trame ricercate prevalgono in tutta la linea; questa volta abiti con grosse stampe fiorite arricchiscono la passerella e portano un alito di novità...

Non c'è un vero colore dominante.

Riproposto e rivisitato il tubino fantasia che spicca ancor di più con sandali bianchi e copriabito con ruches.

Short e mini d'obbligo nella primavera Missoni, camicette in seta con maniche a sbuffo accanto a lunghi abiti da sera sovrapposti a strati e appoggiati morbidamente sulle spalle.

PRADA: street-wear e graffiti.

Location alquanto particolare per Miuccia, che ha scelto di "vestire" la sua passerella come un muro artisticamente schizzato da graffiti. L'aria è cupa e le proposte per questa strana primavera prevedono lo stile zingaresco accostato a fantasie orientaleggianti.

Tailleur pantalone con giacchini molto aderenti e dalle maniche corte che sembrano quasi dipinti sul corpo delle modelle.

Gonne lunghe a quadri abbinate a maglie dalle linee semplici e dallo stile vintage.

Ed è proprio la fantasia a quadri a prevalere: la troviamo sulle gonne, sulle borse e sulle calze.

Pantajazz e blusa strizzata da una sottile cinta in pelle nera.

Capi rubati dalla strada per una donna che, forse, quest'anno vuole innanzitutto essere comoda!

Ralph Lauren: quel sottile ritorno al passato.

Un elegante cappello a falda larga fa da apripista, guanti neri e bastone completano un sensuale abito bianco con ruches al fondo.

La tuba in testa, il tailleur maschile e i tessuti decisamente ricercati riportano indietro nel tempo nella Londra dei gentiluomini.

Il gioco del Polo, da sempre riconoscibile nelle linee sartoriali, si fa, in questa collezione, molto più evidente del solito: scopriamo allora pantaloni infilati negli stivali di pelle nera, il copricapo caratteristico e bluse che sembrano completare divise da giocatrici.

I bianchi e i neri fanno da padroni, solo una diecina di abiti fioriti e dai colori sgargianti rompono la serietà dell'intera sfilata.

Il film.

Scrivendo di moda e di tendenze non posso non rivelarvi l'ultima bollente notizia trapelata dalla HBO: sono ormai iniziate le attesissime riprese di Sex & the City, il film! Finalmente "Carrie" e "Samantha" hanno messo da parte i malumori e le incomprensioni (la Cattrall pare pretendesse lo stesso compenso della Parker, protagonista indiscussa della serie, ovvero 5 milioni di dollari ... Alla fine tutto s'è risolto "aggiustando" gli "onorari" delle professioniste e ottenendo nuovi contratti dalla HBO per future serie tv). Pare che la prima americana sia prevista per Maggio 2008. (foto in anteprima)

Non si conosce di preciso ancora il titolo, ma conoscendo Michael Patrick King ci aspettiamo comunque qualcosa di grandioso, visto che anche stavolta ci sarà lui dietro il sipario! Qualche chicca? Dunque "Carrie" nelle incredibili foto strappate sul set indossa un fantastico abito da sposa ed è circondata dalle sue 3 inseparabili; sarà la volta buona? E sempre in queste foto "Charlotte" porta a spasso un bel pancione! (www.imdb.com/title/tt1000774/photogallery)

Non sarà affatto facile gestire il grande successo ottenuto con l'amata serie televisiva che ha fatto dannare milioni e milioni di fashion-victims!!! E nemmeno sarà facile non deludere le aspettative del pubblico (insolitamente non composto solo da donne!!!). Stupendo, quasi commovente nel finale e mai banale il filo conduttore di tutte le sei serie, incredibile il fantastico cast...e che dire delle "comparse" tra cui spiccano J.Bon Jovi, Alanis Morrissette, Lucy Liu, Mattew Mac Conaughey, Geri Halliwell, David Duchovny, Heidi Klum e molte ma molte altre ancora. E che dire del magnifico Mikhail Baryshnikov (l'affascinante "Aleksandr Petrovsky") e di "Big" (Chris Noth)...

E che dire delle Manolo, delle borse Hermès, degli abiti Dolce e Gabbana, Versace, Gucci, Anna Molinari, Donna Karan, Chanel, Ralph Lauren, Prada...insomma sarebbe davvero interminabile la lista di tutti gli stilisti che hanno più o meno volontariamente "partecipato" del successo della serie.

Solo chi l'ha vista tutta d'un fiato può coglierne davvero l'essenza.

Un consiglio? Prenotate il biglietto con mesi di anticipo!!!

Buon Compleanno carrè!

Compie 70 anni il meraviglioso foulard d'Hermés; nessuna ruga e niente acciacchi, ma seta pregiatissima e fantasie intramontabili. D'autunno morbidamente avvolto attorno al collo, in testa tra i ricci ribelli in primavera, nascosto nel cappello di pelle in inverno (visto in passerella).

Sempre e comunque Hermés.

Così elegantemente piegato nella sua bella scatola arancio con nastro marrone e l'inconfondibile stemma della maison. Compie 70 anni e non li dimostra affatto!

Allora che dire? Buon compleanno carrè!

Trend d'autunno.

1 - BIANCO su cappotti, pantaloni dalle linee ampie, bianchi anche i tubini.

2 - Stile MASCHILE: camicia e cravatta (AB/SOUL, D&G, Hermés), rigore nei tagli sartoriali e colori puri (Alberto Biani, Miu Miu, Ferré).

3 - Effetto SHINE: nuovi bagliori invernali, abiti lamè e borse metallizzate: grigi, bluette, rossi e verdoni luminosissimi (Bottega Veneta, Blumarine, Ferragamo, Emporio Armani).

4 - CAPPOTTO: nero o in tonalità neutre, da portare con abiti da sera o con pantaloni maschili (Prada, Burberry Prorsum, Max Mara, Lanvin).

5 - Tendenza ANIMALIER : dalle stampe leopardate ai dettagli in pelliccia (Fendi, Dolce e Gabbana, Krizia).

6 - I nuovi colori d'autunno: Verdoni scuri, Bianchi e Marroni; ma il vero trend? L'accostamento GRIGIO-ARANCIO...irrinunciabile per i prossimi 4 mesi! (in foto: Prada)

7 - TOTAL BLACK: per abiti, cappotti, calze coprenti, scarpe e tronchetti, borse e cappelli. Lo stile impeccabile vuole il nero per tutta la stagione e su tutta la linea (Chanel, Bottega Veneta, Ralph Lauren, Fendi, Trussardi).

8 - Anni '40: trench e cappelli, gonne e tubini; vita sottile, fiocchi e jabot: il look alla Veronica Lake ritorna anche se solo per una stagione.

9 - DEGRADE': vedere per credere: gli stilisti l'adorano quest'anno (Prada, Missoni, Louis Vuitton, Alberta Ferretti,John Richmond): gli amanti del colore ringraziano.

10 - TRICOT: sciarpe e non solo: cappe, abiti, blouson, gonne e persino borse: tutto in maglia hand-made e dalla trama ricercata (Kenzo, Vuitton, Pucci, Chanel, Anna Molinari, Burberry Prorsum): copritevi, ma fatelo con stile!

Space, oultet Prada

Si trova a Montegranaro in via Alpi al numero 97.

Struttura moderna: si riconosce subito da lontano, tanto è differente dalla tipologia delle costruzioni vicine...

Security accanto alla porta di vetro e un paio di vigilantes all'interno del negozio.

L'ambiente è falsamente accogliente: l'esposizione sarà pure ben strutturata e i colori delle pareti e il parquet sembrano dire: "benvenuti, vi aspettavamo!"..il personale invece... Di una scortesia particolare, te ne accorgi subito dai visi tutti "intesiti": soprattutto delle signorine, che non salutano nè all'ingresso, nè all'uscita del cliente nonostante non sia propriamente un grande magazzino, visto che gli ingressi sono controllati e il personale si riserva il diritto di scegliere il numero di clienti da far entrare nella boutique. Che "classe"!

Ad ogni modo: all'ingresso le borse e la valigeria: notevole: modelli passati, ma anche della collezione attuale. Ampia scelta per un totale di 80 modelli esposti (circa).

Si salgono un paio di gradini e si accede al pret-à-porter donna comunicante col reparto uomo.

Passabili, in verità, esclusivamente la linea Luna Rossa (polo, bermuda, cappellini e flip-flop) e infradito da uomo e qualche ciabattina da signora. Per il resto Space propone collezioni di venti anni fa' (anno più anno meno). Intendiamoci: i capi intramontabili come le camicie da uomo e le camicette donna sono ancora portabili, ma il resto lascia molto a desiderare.

Morale della favola: reparto valigeria e borse da città meritano una bella visita, per il resto...spero solo di essere capitata nel momento sbagliato...

Outlet Tod's

Uno spazio completamente dedicato alla qualità della pelle utilizzata per le numerose creazioni griffate Della Valle. Le tre linee Tod's, Fay e Hogan al completo per la gioia del cliente. Personale gentile e qualificato, impeccabile in tailleur blu pronto a mostrarvi i mille modelli esposti. Cosa trovate? Borse, scarpe, piccoli accessori e easy-wear in versione uomo, donna e bambino. Spazioso, moderno, funzionale: un open space tutto da visitare.

La collezione migliore sembra propio la Tod's: borse proposte in pelle (LA MIGLIORE) ma anche in tela, con vari tipi di lavorazione e in vari colori: dai classici nero, bianco e cuoio ai più ricercati amaranto, marine, testa di moro e spettacolari pastello: per tutti i gusti!

I modelli? Anche qui spaziamo dai tipici due manici sottili alle tracolline applicate; bauletto, sacche, pochette, mini e maxi size. C'è davvero l'imbarazzo della scelta.

Una fra tutte: bianca in pelle battuta, manici corti e tracollina con un particolarissimo taglio a banana con bordi sovrapposti e fissati da due bottoni piatti in acciaio lucidissimo che riportano il marchio Tod's.

La più estiva? Borsa in tela robusta a rigoni giallo ocra, verde e marrone, manici in tela marroni con fibbie in metallo invecchiato; da abbinare alla ciabattina intrecciata in tinta. Tutto Hogan.

I prezzi? Per le borse si viaggia sui 440 euro (a seconda del modello chiaramente) in media. Per le ciabattine e gli infradito attorno ai 200. Ora si può approfittare di qualche sconticino: un buon 20% sulle linee estive. I prezzi per l'attesissima collezione autunno-inverno si mantengono attorno ai 400-450 euro in media (per le borse).

La struttura è completata dall'adiacente Tod's Cafè: arredamento moderno e tecnologico plasma che trasmette le immagini dei divi di Holliwood mentre impugnano fieri una Tod's: Julia Roberts in Tod's verde pisello, la nostrana Bellucci con pochette dorata Hogan, Sarah Jessica Parker con l'ultimo modello in pelle, Sean Connery e Harrison Ford in mocassino cuoio Tod's.

Insomma vale la pena farci un giro..anche solo per "vedere"!

Strada Provinciale Brancadoro, S.Elpidio a mare.

Pratica per il viaggio, giusta per la città.

E' l'ultima arrivata in casa Vuitton. La Neverfull, disponibile in tre dimensioni.

Tela Monogram classica, manici a contrasto come da copione.

Modulabile, grazie ai lacci laterali e originalissima nel taglio.

Capiente quanto basta: contiene e sostiene fino a 120 kg, tanto è robusta. Garantita.

L'unico neo? In Francia e in Italia ancora non è disponibile...

Femmina fuori e dentro: si fa attendere: arriverà non prima del prossimo settembre.

MISSONI: colore delle mie brame.

Casa Missoni si veste di sabbia, marrone, viola e avio tutti sapientemente sfumati in un solo abito tricot. Il copricapo è un must-have anche questa volta. La novità della passerella? Una cintura: listini di pelle cuciti a mano a formare quasi una rete a trama larga che, ovviamente, riportano i colori preferiti dagli stilisti. Il pantalone: fluido, ampio, lunghissimo. A completare il look cardigan aperto ma raccolto in vita da cinturoni. Anche Missoni ha voluto dare il tocco animal: soprabito e coprispalle in pelliccia dalle importanti sfumature avio e marrone. Completano il defilè abiti-sirena multicolor: tessuti lavorati che colpiscono per gli splendidi accostamenti di colore e per gli accordi perfetti.

FENDI: animale "da passerella".

La parola d'ordine? Pelliccia!

Prestigiose e lussuose come non mai. In visone, ermellino, volpe; appariscenti e fuori dagli schemi per un inverno "riscaldato", strette da cinturoni in pelle lucida con fibbia-logo in evidenza. Le troviamo ovunque: per il giorno come per la sera; sulle spalle, sulle gonne, perfino sulle borse. A completare il look le piume di struzzo: anche sulla borsa a mano! Praticamente tutti i modelli in passerella hanno un dettaglio (se non un total look) in pelliccia. I colori preferiti per l'abito? Il nero ancora una volta, ma di quel nero si vede ben poco, tanto è ricoperto di pelo! La donna di Fendi ha speso tutto in pelliccia: la borsa in effetti è rimasta micro. Un particolare? L'abito-frangia che tanto era piaciuta a Miuccia Prada e che adesso viene riproposto da Fendi in pelle nera e lucida.

La vita è, anche qui, alta per sottolineare le gambe che vestono calze nere coprenti che, a loro volta, fanno risaltare le trame del manto di volpe, il prediletto per la prossima stagione.

RALPH LAUREN: nero sopra ogni altra cosa.

Lo stile inconfondibile di Ralph Lauren si riflette nel suo smoking, nei tubini neri. La gonna è affusolata e stretta da cinturoni e piastroni spesso in raso che segnano una vita alta, nel segno dell'eleganza. La camicia è come sempre un dettaglio importante, completato da foulard e strangolini tono su tono in seta. I colori preferiti per l'autunno saranno nero ma anche tocchi di marrone. Anche il tweed sfila in passerella: per giacche, pantaloni e cappottini appena sotto al ginocchio. Giubbini corti e pantaloni aderenti a vita ancora una volta alta. Il tocco di classe? Il basco che troveremo rivisitato anche in altre passerelle, ma che da Ralph Lauren resta classico e nero. Per la sera vediamo abiti in seta e raso di seta neri, lunghissimi, ma dalle linee semplici ed intramontabili, sostenuti da spalline sottili e segnati da nastri avvolgentie completati da guanti in tono.

BOTTEGA VENETA: pastelli di classe.

Calze nere coprenti sotto abiti dalle inconfondibili linee pulite, essenziali, impeccabili. La gonna di Bottega è ampia, appena sopra al ginocchio, disinvolta accostata alla giacchina con tasconi in tono. Accanto al look total black non potevano mancare i pastello: dal salmone al senape, ocra e rosa antico. I tessuti? Seta per gli abiti abbinati a coprispalle in pelliccia e raso. Le linee si fanno più sofisticate per gli ultimi modelli in passerella: raso di seta lavorato in intrecci ricercati e borse in cocco lucide. A coronare la sfilata uno splendido abito minimal d'effetto completato dalla intramontabile pochette in tessuto intrecciato interamente a mano, icona della maison (foto a destra).

Hermès: pelle, pelle, pelle.

Ritorna aggressiva sulle passerelle: nera e marrone..come solo Hermès sa fare.

Giubbetti e stivali sapientemente accostati a berretti in stile marine; torna anche il cappotto: lungo, avvolgente, impalpabile. E ancora pelle, questa volta per giacche strette da cinture morbide tono su tono. Per la sera? Lo smoking declinato al femminile: camicetta bianchissima in seta, papillon e pantalone nero e un dettaglio immancabile sulla passerella di Hermes: la Kelly che, in altri modelli, si veste di pelliccia di montone e funge un po' da "scaldamani". Resta un classico anche quella in cocco marrone, bella sì, ma mai come la borsa presentata a fine sfilata dallo stilista in persona: Birkin in cocco nera (50.000 euro circa).

COME MAI?

Alcuni saranno ragionevolmente colpiti da questa mia nuova alzata d'ingegno!

Ebbene sì! Un nuovo blog. Perchè? Perchè da un po' di anni a questa parte mi sono accorta che una delle mie più GRANDI passioni (oltre al caffé!!) è la MODA.

Il titolo richiama l'episodio più significativo di Sex and the City, nota serie tv che ha dettato legge in fatto di style e fashion negli ultimi anni. "Diritto alle scarpe" è l'epidosio in cui Carrie subisce un vero e proprio "furto": a casa di un'amica neomamma viene chiesto a lei e a molti altri ospiti della festicciola di lasciare le scarpe all'ingresso per non portare nell'appartamento sporcizia dall'esterno. Quando arriva il momento di andare, Carrie non trova più le sue Manolo (485 dollaroni di scarpa, tanto per la cronaca!)..la padrona di casa fa l'indiana e non dà troppa importanza all'accaduto facendo anche sentire in colpa la malcapitata per aver comprato scarpe troppo costose! I giorni passano, le Manolo non si trovano e Carrie si rende conto di aver speso ben 2000 dollai per festeggiare le "scelte" della sua "amica": matrimonio, nascite e battesimi... allora perchè mai dovrebbe sentirsi in colpa per essersi comprata 485 di scarpe considerando che, essendo single, non ha e non avrebbe mai ricevuto nulla dall'amica?

Dunque realizza che nessuno può toglierle il suo DIRITTO ALLE SCARPE!

E' così anche per me..nel mio piccolo anch'io non voglio e non posso rinunciare alle mie passioni!!!

Certo non mi posso permettere scarpe da 485 euro... ma chissà..con una colletta...!!!